Descrizione
La pandemia da Covid-19 rende sempre più complesso decifrare i comportamenti dei singoli e delle comunità di fronte al rapido mutare degli scenari e delle situazioni generali. Qual’è il sentimento dominante, la scelta di una visione opaca e al tempo stesso insidiosa del futuro o il presentimento di una lenta ma progressiva alba di speranza e di nuova vita. La vera certezza è che non sarà mai più possibile tornare a quello che tutti auspicano o sognano, la vita di prima. La pandemia, almeno per coloro che non hanno subito la violenza di una guerra, è stata sicuramente la prova più severa della vita per miliardi di uomini. Abbiamo saputo affrontare i disagi, la scabrosa convivenza con le restrizioni della libertà personale e le dolorose conseguenze della perdita di persone care. In altri termini siamo stati resilienti. Sta a noi oggi scegliere, come affrontare questa nuova fase. Il resto lo farà la scienza e la coscienza di ciascuno di noi. Cosa prevarrà dunque in futuro? Gli egoismi dei singoli e quelli delle nazioni oppure potrà rinascere una nuova socialità ed una nuova dimensione collettiva?
AUTORI
Prima bandella
Antonella Cilento Scrittrice
Domenico Ciruzzi Presidente Fondazione Premio Napoli
Giulio Corrivetti Direttore Dipartimento di Salute Mentale ASL Salerno
Lucio d’Alessandro Rettore Università Suor Orsola Benincasa
Domenico De Masi Sociologo
Dino Falconio Notaio
Alessio Fasano Harvard Medical School, Boston
Marco Garavaglia Direttore editoriale
Seconda bandella
Pietro Gargano Giornalista, scrittore
Francesco Iodice Già Primario Pneumologo
Silvio Mastrocola Università Suor Orsola Benincasa
Adolfo Mollichelli Giornalista, scrittore
Salvatore Palomba Poeta
Bruno Pezzella Scrittore
Silvia Zoppi Garampi Università Suor Orsola Benincasa