Descrizione
La terapia psicomotoria con persona senza iniziativa motoria e con grave ritardo mentale
L’Inerzia Decisionale (ID) è la definizione data dall’autrice al comportamento di quei soggetti che, nonostante l’integrità del loro apparato neuromuscolare e neuromotorio, sono parzialmente o completamente privi di iniziative sul piano dell’azione. Essi non mostrano interesse verso il mondo esterno e spesso neanche verso le persone. Gli obiettivi della terapia psicomotoria riguardano l’attivazione della sensibilità somatica, considerata come fonte di energia per l’azione tramite una continua e intensa interazione corporea e la scelta attenta degli stimoli esterocettivi (in particolare oggetti e suoni), che siano sufficientemente pregnanti affinchè nasca nei soggetti la curiosità per il mondo esterno e il desiderio di interagire con l’altro. L’efficacia dell’intervento psicomotorio dipenderà da come viene adattato alle caratteristiche senso-percettine, cognitive e relazionali di ciascuno.
Autore
Anne Marie Wille, diplomata in Riabilitazione Psicomotoria all’Università di Ginevra, ha compiuto studi di ritmica e pianoforte presso l’Institut Jacques Dalcroze della stessa città. E’ Terapista della Psicomotricità, docente formatore di Psicomotricisti e Terapisti della Riabilitazione. Ha fondato e dirige l’Istituto di Psicomotricità di Milano dove vive e Lavora.
Indice
Premessa
Presentazione
Capitolo I
BASSO CONTINUO
Capitolo II
PSEUDOCECITÀ
Capitolo III
VISUOFOLGORAZIONE
Capitolo IV
IL CORPO STATUA
Capitolo V
IL CORPO CHE DANZA
Capitolo VI
LA PERDITA DELLA COSCIENZA DEL CORPO
Capitolo VII
TREDICI CASI CON INERZIA DECISIONALE
Capitolo VIII
AIUTARE AD USCIRE DALL’INERZIA
Capitolo IX
ALBICOCCHELLA
Capitolo X
RIFLESSIONI SUL RAPPORTO DEL TERAPEUTA DELLA PSICOMOTRICITÀ CON LE FAMIGLIE DEI SOGGETTI IN TERAPIA PSICOMOTORIA
Bibliografia
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