Descrizione
Un saggio documentato, ricco di comparazioni, dati, statistiche, riferimenti normativi dentro i quali scorre la vita di milioni di lavoratori, produttori di ricchezza altrui. Uomini e donne vittime troppo spesso di infortuni, menomazioni e morte, in cambio di miseri redditi. Il volume rappresenta un utile strumento di denuncia contro un’informazione troppo spesso disattenta, protesa a veicolare le morti sul lavoro come una sommatoria infinita di tragiche fatalità, evitando di sottolineare le effettive cause e responsabilità di quella che potrebbe essere definita “una grande guerra italiana” se solo si volgesse lo sguardo ai numeri che l’Autore ben si preoccupa di evidenziare insieme alle tragedie umane che solo numeri non sono.
Autore
Attilio Iannuzzo, laureato in Scienze Politiche all’Università Federico II di Napoli. Giornalista free lance dell’area napoletana, dedito da diversi anni ai fenomeni criminali della Campania, collaborando con il quotidiano “Cronache di Napoli”. Da tempo impegnato in attività sociali e politiche, ha ricoperto anche ruoli istituzionali.
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