Descrizione
Uno studio condotto su alcune popolazioni precolombiane e su un gruppo di popoli africani, aventi in comune il tipo di alimentazione, prevalentemente vegetariana, ha evidenziato alcune forme di aggressività. L’idea è nata da un approfondimento di ricerche condotte dal neurofisiologo americano Paul MacLean, autore della famosa teoria del “Cervello uno e trino”. Il coordinamento tra questi tre cervelli è dovuto all’azione di una sostanza la Serotonina. Una deficienza di quest’ultima, per carenza di apporto di aminoacidi suoi precursori, causa un mancato controllo sul sistema rettiliano. Da qui scaturiscono le esaltazioni di alcune funzioni specifiche di questa parte del sistema nervoso: aggressività, violenza, fanatismo religioso, magie. La stessa Serotonina non agendo sul cervello, detto neocortex, causa una impossibilità del riconoscimento dell’altro e, quindi, la nascita di numerosi gruppi etnici, che portano a conflittualità. Va precisato che la dieta vegetariana e la grave carenza di apporto proteico che determina, è da considerarsi solo una concausa della violenza. Pertanto, anche alla luce di queste evidenze, per scongiurare anche questo pericolo, si consiglia una sana e variegata alimentazione.
Autore
Bartolomeo Valentino già titolare della cattedra di Anatomia Umana Normale presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università di Napoli. Morfopsicologo, diplomato della Società Francese di Morfopsicologia.
Impegnato da anni nella divulgazione dei principi di questa disciplina e dei Linguaggi Extraverbali applicati alla storia e all’arte. Attualmente Docente di Morfopsicologia presso l’Università Luigi Vanvitelli della Campania. Autore di oltre 180 pubblicazioni su Riviste Italiane e Straniere. Direttore della Rivista MEDICINA 2000 e Componente della Redazione della Rivista Scienze e Ricerche. Collaboratore della Rivista NOBILTA’, rivista di Araldica, Genealogia e Scienze Documentarie della Storia. ACCADEMICO di STUDIUM, Accademia per l’Arte, la Letteratura, le Scienze, la Storia e Varie umanità di Casale del Monferrato.